Ultimamente ho fatto un po’ di ordine tra i preferiti e ho notato di aver seguito ore ed ore di corsi di formazione a tema finanza personale (e non) trovati in giro per il web. Mi sono messo a fare un conto delle ore passate e siamo oltre le 300. Per fare i conti avevo tirato su una tabella su un foglio di calcolo di Google Spreadsheet quindi alla fine l’ho formattata, ci ho aggiunto un paio di info in più e l’ho condivisa con voi. La trovate a questo link.
I corsi sono tutti per lo più gratuiti o hanno un costo relativamente basso (sotto i 20€). Li ho divisi in tre macrocategorie: finanza personale, investimenti (e teoria economica) e finanza comportamentale. Ho poi dato un giudizio in termini di difficoltà da base ad avanzato ad ogni corso.
Avendoli seguiti sono tutti corsi più o meno validi, ma ce ne sono alcuni che meritano uno spazio dedicato su questa pagina.
Financial Markets – Robert Shiller
E’ un corso di livello intermedio ma di una qualità incredibile e dopo averlo seguito potete smettere di seguire il 99% degli youtubers e influencer vari che non hanno più niente di insegnarvi sulla materia.
Per i pochi profani che si interessano a questo mondo e non conoscono l’autore (dovreste innanzitutto autoinfliggervi 10 frustate), giusto due righe: professore alla Yale, ad Harvard e al MIT, è considerato tra i padri della finanza comportamentale. E’ l’ideatore del CAPE (Cyclically-Adjusted Price-to-Earning, anche noto proprio come Shiller P/E) e dell’indice Case-Shiller (insieme a Karl Case e Allan Weiss). Autore di molti libri sulla finanza comportamentale (tra cui uno dei miei preferiti Euforia Irrazionale), ha sfidato apertamente l’Efficient-Market hypothesis, dimostrando che gli investitori non sono guidati principalmente dalla razionalità ma dalle emozioni. Qua trovate il suo modesto CV.
MIT 15.401 Finance Theory I, Fall 2008
Circa 30 ore di lezioni del professor Andrew Lo tenute al MIT, condivise gratuitamente sul web da una delle pagine ufficiali del MIT, sulla quale trovate anche altri corsi relativi ad altre materie diverse dalla finanza. Essendo lezioni universitarie possono risultare pesanti da seguire. La lingua ovviamente è l’inglese, ma la traduzione automatica di YouTube funziona egregiamente.
Da zero a investitore consapevole (Parte 1 e 2)
Tra i corsi di formazione sulla finanza personale inseriti in elenco credo sia il migliore come rapporto qualità/tempo speso. Dura circa 4 ore, è in italiano ed è italiano, è gratuito e spiega molto bene i vari concetti. Il fatto che sia italiano (oltre che in italiano) per questo tipo di corsi è un grosso vantaggio: se date un occhio ai contenuti dei corsi di formazione a tema finanza personale in inglese, sono molto focalizzati sugli aspetti pensionistici e fiscali statunitensi, perciò molto spesso dovrete skippare interi moduli e anche quelli che vi possono interessare maggiormente hanno riferimenti continui alla normativa americana.
Behavioral Finance – Duke University
Tra i corsi di finanza comportamentale lo reputo il migliore di quelli in elenco. Quando vi iscrivete potete selezionare di avere un certificato rilasciato per 46€ oppure potete scegliere di seguire il corso gratuitamente (come ho fatto io). Il corso dura circa 3 ore, ma tra quiz e altro circa 4/5 ore se ne vanno via. Se cercate qualcosa di più completo su questo tema, c’è il corso di Finanza Comportamentale della University of Toronto che dura tra le 25 e le 30 ore (anche in questo caso, vi chiedono 127€ per rilasciare un certificato al termine del corso, altrimenti è gratuito).
Le altre novità dal blog
La mia watchlist ETF
Anche la voce ‘Spreadsheets‘ citata prima è una novità recente. Ho già inserito un paio di link utili tra cui uno alla mia watchlist di ETF personale. Nello spreadsheet trovate gli ETF secondo me più validi per asset class. Per ogni ETF ci sono dettagli di rendimento, volatilità, dividendi (se a distribuzione), duration (se è un ETF obbligazionario). In fondo avete anche uno specchietto su Bitcoin ed Ethereum.
In verde trovate gli ETF che rispettano gli standard ESG, mentre in rosso quelli a gestione attiva. Al momento non ho inserito ETF a leva nella watchlist.
Il mio portfolio
Nel menù principale del blog trovate il link al mio portfolio. All’interno trovate tutti i dettaglio del mio portfolio di medio/lungo termine, incluso asset allocation e drawdown storici.
In conclusione
Quando si cerca materiale di formazione, i primi risultati sono sempre quelli di youtuber/influencer, che in video della durata di 20 minuti ti raccontano (male) quello che necessiterebbe di ore di lezioni. Quello che impariamo è tendente allo zero e abbiamo anche perso 20 minuti.
Purtroppo la colpa è principalmente di noi utilizzatori: cerchiamo strade facili e veloci per apprendere concetti che richiedono ore di studio. Di conseguenza chi fa video si adatta alle richieste del pubblico che gli porta visualizzazioni. Questo si traduce in un deterioramento continuo della qualità dei contenuti, sempre più spremuti in pochi minuti e sempre più vuoti ed inutilizzabili per imparare qualcosa.
Basta mettere un po’ la testa fuori dai canali canonici. E’ incredibile quanto materiale di qualità si possa trovare gratuitamente su internet se abbiamo la pazienza di cercare fuori dai social networks.
Spero che quanto inserito in queste pagine sia di vostro gradimento e vi permetta di aumentare la vostra consapevolezza come risparmiatori ed investitori.
Grazie per la lettura.
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